Fiabe sugli scalini 2019

Testo e regia: Susanna Mannelli
Con: Irene Garau e Francesca Brai
Durata: 45’
Le fiabe raccontano la nostra storia, non parlano d’altro che degli eterni e universali
conflitti che ciascuno di noi incontra nel divenire se stesso.
L’avventura della vita, raccontata dalle fiabe, attraversa prove e ostacoli apparentemente
impossibili, ma i principi, i re, gli eroi e le principesse non sono mai lasciati soli senza
indicazioni o segnali da seguire per portare a termine il loro viaggio.
Ci invitano sempre a perseverare ad andare avanti mettendoci in guardia sulle insidie delcammino. E soprattutto non si stancano mai di ripeterci che anche l’impossibile può
divenire realtà e ci dicono che la bellezza, la pace e la felicità esistono e sono a portata di
mano.

Le fiabe racchiudono in se qualche scintilla di ancestrale saggezza.
“Io credo nell’inaudito e nell’invisibile, perché ciò che sento e vedo è incredibile!”

Marco Guzzi

“Il principe vagabondo che cercava il paese dove la morte non può entrare”,
come già ci racconta il titolo, è una fiaba di tradizione che affronta il tema della
morte. Tema che accompagna l’umanità fin dalla prima infanzia. La favola
evidenzia quanto può diventare creativo e stimolante superare la ragione ordinaria
che ci induce a credere esclusivamente nel visibile e nell’udibile.
Sfidare il senso comune della ragionevolezza e non rinunciare ai sogni, a volte ci
può portare inaspettatamente a risolvere problemi apparentemente insolvibili.

Susanna Mannelli