Dall’isola, dell’isola, di una penisola – 2005
IX edizione
Si aprirà mercoledì 31 agosto a Carloforte la nona edizione di uno dei festival di maggiore richiamo che animamo la “coda” estiva isolana. Si tratta della manifestazione Dall’Isola dellIsola di una Penisola che, con la direzione artistica della regista Susanna Mannelli, l’organizzazione di Botti du Shcoggiu e un intrigante mix di musica, teatro, cinema, richiama ogni anno migliaia di residenti e vacanzieri e lattenzione dei media regionali e nazionali più importanti.
CARLOFORTE (CA) – Ancora una volta saranno la multietnicità e l’incontro fra le tradizioni più antiche e le tecnologie più moderne a fare da filo conduttore a un programma che come sempre si snoda fra le vie e gli angoli più affascinanti dell’isola di San Pietro. Per quanto riguarda il programma, da segnalare il graditissimo ritorno della compagnia francese Rital Brocantecomposta da artisti circensi che propongono il cosiddetto nouveau cirque, un circo dal quale è totalmente bandita la presenza degli animali a favore di una impostazione più teatrale dello spettacolo offerto. A Carloforte proporranno, nei giorni 31 agosto e 1 settembre (Cortile delle Scuole Elementari, ore 21,30) la nuova produzione dal titolo Il merlo ha perso il becco.
Il festival sarà anche occasione per promuovere le produzioni teatrali della locale compagnia Cronopios composta unicamente da attori formatisi a Carloforte sotto la direzione di Susanna Mannelli e che da anni si dedica con grande attenzione alla riscoperta e valorizzazione del patrimonio culturale del piccolo centro. Una compagnia molto attiva non solo in Sardegna, dove ha spesso portato in scena i propri spettacoli nell’ambito di numerosi festival e rassegne, ma che si è fatta apprezzare sia sulla Penisola che in alcuni festival dell’est Europa dove ha raccolto importanti consensi. Venerdì 2 e sabato 3 settembre la compagnia presenterà, nel ritrovato spazio del Giardino di note (ore 21.30) la nuova produzione Ricordi di pane. Dal Senegal arrivano invece i Guney Africa che sabato 3 settembre al Giadino di note (inizio ore 24), si esibiranno in un travolgente concerto di musica tribale dal titolo Cuore nero. I Guney Africa maturano la loro formazione artistica in anni di severo studio di danza, percussioni e canto in giro per il territorio africano e fra diverse tribù. Già campioni in Senegal nelle grandi gare nazionali, si propongono ora in Europa per diffondere la loro cultura, i loro valori ed espressioni artistiche: danza, percussioni, canto.
Ancora musica con due concerti tutti all’insegna della musica sarda contaminata. Il primo è con uno degli artisti carlofortini più noti, Mario Brai. Rivisitatore e reinventore instancabile della musica tradizionale tabarkina con numerose collaborazioni importanti alle spalle e diversi lavori discografici, Mario Brai proporrà il concerto recital Storie del mare nostrum e di altri mari. L’appuntamento è per giovedì 31 agosto alle 23 nel Cortile delle Scuole Elementari. Venerdì 2 settembre (Giardino di note – ore 24) sarà invece la volta di Gavino Murgia per quello che si annuncia come uno dei momenti centrali del festival. Nato a Nuoro, inizia lo studio della musica all’età di tredici anni, con il sax alto. Inizia presto un’intensa attività suonando con gruppi di musica leggera, ed in diverse produzioni teatrali. La musica verso la quale ha focalizzato da sempre la sua attenzione è il Jazz. Con gruppi Italiani e stranieri ha suonato nei principali jazz festival Italiani ed Europei, in Francia, Finlandia, Germania, Spagna, Belgio, Austria, Polonia, Sud Africa, Cuba, USA, Russia. La sua attuale ricerca è rivolta all’utilizzo delle sonorità della Sardegna con, insieme ai sax tenore e soprano, un particolare uso della voce gutturale. Ha suonato in contesti musicali tra i più svariati, con tantissimi musicisti tra gli altri: Pietro Tonolo, Paolo Fresu, G.Trovesi, Mal Waldron, Michel Godard, Djivan Gasparian, Don Moye, Rabih Abou Kalil, Sainko Namtcylak.
La chiusura del festival, domenica 4 settembre (Giardino di Note – ore 22.30) è affidata a una formazione tutta al femminile che arriva da Napoli. Con un concerto dal titolo Nonna Pepe si esibiranno le Assurd. Nate nel 1993 le Assurd riprendono i canti e le musiche delle tradizioni popolari del sud Italia. E da questa fonte hanno ripreso le tammurriate (canti e danze della tradizione campana), le pizzichi (legate al fenomeno del tarantismo pugliese), le tarantelle, i canti di protesta legati al mondo del lavoro e all’emigrazione, e le serenate. Lo spirito carnale di questi canti e di queste musiche porta con sé una gestualità del corpo, una danza che, nella chiave interpretativa delle Assurd, esalta la bellezza dell’universo donna. Quel che resta è un senso di reazione all’immobilità, uno straripante desiderio di danzare evocato da quattro voci strazianti e felici insieme. L’esibizione delle Assurd sarà preceduta da una affascinante parata che attraverserà le vie del centro storico carlofortino e che vedrà insieme i musicisti di Guney Africa e gli attori/trampolieri della compagnia Cronopios. La parata avrà inizio alle ore 20.30 con partenza dalla piazza Repubblica.
Da venerdì 2 a domenica 4 settembre, nel giardino di note si terrà anche una rassegna dedicata al video documentario e al cortometraggio curata da Chicco Angius e dal Circolo del Cinema Auvea di Carloforte. Nel corso di tutto il festival della rassegna è possibile visitare le opere realizzate nelle scorse due primavere dagli artisti europei ospiti dell’isola. Le opere (sculture, dipinti, installazioni) si trovano nelle case delle persone che si sono offerte di ospitare gratuitamente gli artisti nei mesi di aprile e maggio. Si è creato così una sorta percorso artistico itinerante nell’isola che gli interessati potranno percorrere contattando l’artista Marta Fontanache cura il progetto in loco.
Come ogni anno, particolare attenzione anche alle proposte per i più piccoli. Quest’anno, fra le tante proposte, da segnalare i burattini della commedia dell’arte di Rahul Bernardelli e del Teatro del Cocomero che si esibiranno mercoledì 31 agosto e giovedì 1 settembre alle ore 12 e alle ore 20 nella via XX settembre, mentre venerdì 2 e sabato 3 (ore 11.30 e 19.30 in piazza Repubblica), giochi, animazioni, spettacoli, clownerie con la compagnia Ludibus Macondo.