Parabola
Parabola
Con: Elisa Zedda e Simona Ceccobelli
Testo e regia: Susanna Mannelli
Luci: Gianni Melis
Produzione: Botti du Shcoggiu
Durata: 45 minuti
In una scena spoglia, entrano due personaggi eleganti con vesti usurate:
Loquela, tessitrice di parole, e Strepente, – violinista – custode dei suoni del vento.
Due figure erranti – senza tempo, – cercano pozzi e scie di vento. Cercano l’invisibile: una sorgente nascosta capace di generare una bevanda sottile, antichissima, che scioglie il linguaggio e affina le parole. Una pozione che disseta e chiarisce. Sono alchimiste del verbo. Raccontano. Mescolano vento e memoria, sabbia e suono. E nel raccontare, evocano i miti di Eco e Narciso. Lei, condannata all’eco, a dire sempre dopo, mai prima. Lui, perso nel proprio riflesso, incapace di rivolgere parola al mondo. Entrambi vittime di una frattura nel linguaggio, di un difetto d’ascolto e d’espressione. Una metamorfosi nata non da un peccato d’amore, ma da una parola mancata. Le due viandanti scavano, setacciano, distillano. E ci invitano a fare lo stesso. A cercare, sotto la superficie, quella vena limpida da cui può sgorgare una parola vera. Una parola che non intrappola, non illude, non ripete – ma libera.
Contatti organizzazione:
Riziero Moretti
Cell. 3479054753
e-mail: riziero.moretti@gmail.com