Marballu’s 2025
Marballu’s 2025
Parabola
Parabola
RASSEGNA TEATRALE VISIONI

RASSEGNA TEATRALE VISIONI
Parabola è un atto unico potente e visionario, scritto e diretto da Susanna Mannelli, in scena a Carloforte per la rassegna teatrale Visioni. Due attrici, Simona Ceccobelli ed Elisa Zedda, accompagnate da musica dal vivo, danno corpo e voce a Loquela e Strepente: due figure erranti fuori dal tempo, tessitrici di parole e suoni, in cerca di una sorgente invisibile e antica.
In una scena scarna e poetica, si apre un viaggio tra vento, memoria, mito e linguaggio. Le protagoniste evocano i racconti di Eco e Narciso, simboli di una frattura nella comunicazione e nella capacità di ascolto. Le due viandanti cercano una parola autentica: non quella che ripete o inganna, ma quella che libera, chiarisce, disseta.
Parabola è teatro evocativo, fisico, sonoro: un’esperienza che ci invita a scavare sotto la superficie e ritrovare la forza trasformativa del linguaggio. Una produzione ass.culti.botti du shcoggiu (2024–2025), che fonde narrazione mitica e contemporaneità, in uno spettacolo che è rito e risveglio.
In scena: Simona Ceccobelli ed Elisa Zedda
Regia: Susanna Mannelli
Produzione: Botti du Shcoggiu
Parabola è un atto unico potente e visionario, scritto e diretto da Susanna Mannelli, in scena a Carloforte per la rassegna teatrale Visioni. Due attrici, Simona Ceccobelli ed Elisa Zedda, accompagnate da musica dal vivo, danno corpo e voce a Loquela e Strepente: due figure erranti fuori dal tempo, tessitrici di parole e suoni, in cerca di una sorgente invisibile e antica.
In una scena scarna e poetica, si apre un viaggio tra vento, memoria, mito e linguaggio. Le protagoniste evocano i racconti di Eco e Narciso, simboli di una frattura nella comunicazione e nella capacità di ascolto. Le due viandanti cercano una parola autentica: non quella che ripete o inganna, ma quella che libera, chiarisce, disseta.
Parabola è teatro evocativo, fisico, sonoro: un’esperienza che ci invita a scavare sotto la superficie e ritrovare la forza trasformativa del linguaggio. Una produzione ass.culti.botti du shcoggiu (2024–2025), che fonde narrazione mitica e contemporaneità, in uno spettacolo che è rito e risveglio.

INGRESSO A PAGAMENTO
In scena: Simona Ceccobelli ed Elisa Zedda
Regia: Susanna Mannelli
Produzione: Botti du Shcoggiu
Botteghino
Prenotazione On-line:
Informazioni e ticket
Qualora vi siano ancora posti disponibili per gli spettacoli a pagamento e quelli a ingresso libero con prenotazione, sarà possibile acquistare o prenotare il ticket nei luoghi dell’evento 30 minuti prima dell’inizio.
Gli spettacoli hanno posti limitati e non numerati, si consiglia l’acquisto o la prenotazione del ticket on-line o presso l’Info Botti.