Daniela Pes
Daniela Pes
SPIRA
Parco Canale del Generale – Carloforte
INGRESSO LIBERO
SPIRA
Classe 1992, nata in Gallura, una formazione jazzistica alle spalle che le consente una assoluta libertà compositiva, fra le peculiarità che rendono Daniela Pes una personalità atipica rispetto alla scena attuale c’è sicuramente l’utilizzo della voce come strumento e il lavoro sulla dimensione testuale: in Spira, l’artista sarda canta infatti in una lingua che non esiste (ancora). Antiche parole galluresi, frammenti di termini italiani, vocaboli totalmente inventati sono le molecole organiche di una lingua inedita in cui i versi sono svincolati dalla metrica e le parole non sono veicolo di un concetto, bensì puro suono, come grani di un rosario fonetico articolato, inaccessibile dal punto vista razionale ma inebriante dal punto di vista emotivo. Elegante e oscura elettronica dai beat a tratti galoppanti e ambient dal respiro cosmico, un’artista dal talento multiforme, votata alla destrutturazione della forma canzone e alla decostruzione della lingua per creare un mondo sonoro esoterico in cui l’arcaico, il contemporaneo e il futuribile si avviluppano l’un l’altro come nella danza gravitazionale di due galassie in procinto di fondersi.
Produzione artistica: IOSONOUNCANE
Produzione: Tanca Records
Paese di produzione: Italia
Classe 1992, nata in Gallura, una formazione jazzistica alle spalle che le consente una assoluta libertà compositiva, fra le peculiarità che rendono Daniela Pes una personalità atipica rispetto alla scena attuale c’è sicuramente l’utilizzo della voce come strumento e il lavoro sulla dimensione testuale: in Spira, l’artista sarda canta infatti in una lingua che non esiste (ancora). Antiche parole galluresi, frammenti di termini italiani, vocaboli totalmente inventati sono le molecole organiche di una lingua inedita in cui i versi sono svincolati dalla metrica e le parole non sono veicolo di un concetto, bensì puro suono, come grani di un rosario fonetico articolato, inaccessibile dal punto vista razionale ma inebriante dal punto di vista emotivo. Elegante e oscura elettronica dai beat a tratti galoppanti e ambient dal respiro cosmico, un’artista dal talento multiforme, votata alla destrutturazione della forma canzone e alla decostruzione della lingua per creare un mondo sonoro esoterico in cui l’arcaico, il contemporaneo e il futuribile si avviluppano l’un l’altro come nella danza gravitazionale di due galassie in procinto di fondersi.
INGRESSO LIBERO
Parco Canale del Generale – Carloforte
Produzione artistica: IOSONOUNCANE
Produzione: Tanca Records
Paese di produzione: Italia