Sogni di uomini ridicoli del terzo millennio

Anche in questo caso l’idea parte da Sabrina Barlini che raccoglie l’invito di S.O.S. Sardegna una delle associazioni che si occupano del degrado del territorio ed in particolare del Sulcis, dove entrambe le nostre associazioni vivono e lavorano, invito appunto a fare un intervento di tipo teatrale in occasione della Giornata dell’Indignazione sotto la sede della Presidenza della Regione in viale Trento. Ed anche in questo caso l’idea di Sabrina si sviluppa grazie al lavoro drammaturgico di Susanna Mannelli che questa volta chiede aiuto ad uno dei geni della letteratura europea Fedor Dostoevskji ed al suo racconto breve “Il sogno di un uomo ridicolo”. Nasce così questo nuovo progetto una conferenza – spettacolo perché composta di diverse parti di cui la principale è quella teatrale che ancora una volta prevede una lettura affabulata con in scena Sabrina Barlini, Chiara Giuliani e Susanna Mannelli che firma anche la riduzione del testo e la regia. Segue questa prima parte la proiezione del cortometraggio – un vero piccolo capolavoro – di Daniele Atzeni “I Morti di Alos” vincitore di numerosi premi, che tratta anche in questo caso i problemi legati allo sviluppo industriale della Sardegna, in particolare della nascita del polo industriale di Ottana. Il progetto si chiude con l’intervento dei giornalisti Vito BIolchini e Piero Loi e rappresentanti delle associazioni sarde che si occupano della tutela del territorio.